Dondi Salotti e Università di Modena e Reggio Emilia: al via la collaborazione per un progetto di ricerca, due le borse di studio dedicate
L’attività di progetto che coinvolge l’azienda mantovana e il dipartimento di Ingegneria ‘Enzo Ferrari’ dell’Università di Modena e Reggio Emilia ha come oggetto la progettazione della user experience strategy legata allo sviluppo di applicativi come il configuratore di prodotto. Per il progetto è prevista l’attivazione di due borse di studio dedicate.
Nell’era del cambiamento totale – digitale, economico, ambientale – la collaborazione fra università e imprese è più che mai strategica per lo sviluppo del Paese e, prima ancora, dei territori. Il confronto fra aziende e atenei universitari finalizza la ricerca accademica a soluzioni di innovazione industriale, lo sviluppo di progetti comuni si rivela pertanto fondamentale per la competitività delle aziende, delle università, e in generale concorre a una crescita economica e sociale del territorio di riferimento incentivando una opportuna collocazione dei laureati nei loro ambiti di specializzazione. È in questa prospettiva che Dondi Salotti ha attivato una collaborazione con il Dipartimento di Ingegneria ‘Enzo Ferrari’ ed in particolare con docenti e ricercatori del corso di laurea in Ingeneria Informatica con sede a Mantova, dunque nel territorio dove risiede l’azienda di arredo.
Ambiente digitale
Il progetto affronta il tema generale dell’ambiente digitale e dell’architettura di relazioni che qui si sviluppano: verranno approfonditi i meccanismi avanzati di Analytics e le tecnologie di ultima generazione abilitanti le più moderne strategie di user experience. I risultati della collaborazione troveranno applicazione pratica nell’implementazione del configuratore 3D di prodotto, già in uso in azienda, in una versione che presto approderà online. Lo studio verrà condotto dal team universitario secondo i principi dell’Industria 5.0 e dello ‘human focused design, definiti dalla Commissione UE come “in grado di apportare benefici all’industria, ai lavoratori e alla società”.